RAPPORTO ANNUALE DELL’ATTIVITA’ SVOLTA DALLE ASSOCIAZIONI LE METE ONLUS ITALIA E LE METE NGO GHANA (2018)



CONTESTO
Le due associazioni hanno l’obiettivo promuovere la salute fornendo assistenza medica, in particolare ad indigenti ed insegnamento universitario a medici ed infermieri locali.
A tal fine hanno realizzato una moderna struttura chirurgica per il trattamento di problemi urologici, del pavimento della pelvi e più in generale dell’addome oltre che di varie altre patologie giunte all’attenzione dei chirurghi.
Il Centro, intitolato a Simone Alcuri, è stato inaugurato il 21 maggio 2016.
Ha ricevuto il riconoscmento di Accredito dall’ Autorità Responsabile delle Strutture Sanitarie(HeFRA) quale servizio di primo livello ( appendice 5).
E’ imminente l’accreditamento presso l’ Autorità dell’Assicurazione Sanitaria Nazionale (NHIA) così come da parte di Assicurazioni private che ci hanno contattati e con cui contiamo di definire i contratti entro maggio prossimo.

OBIETTIVI
Intendiamo dare cure della miglior qualità, moderne, ritagliate sul singolo paziente, facilmente accessibili, in un ambiente privo di rischio infettivo, offerto da personale motivato e ben preparato.

MISSIONE
Riconosciamo il valore della persona in ciascun paziente e nei suoi familiari così come in ogni operatore sanitario e non, attivo nel Centro.
Ci prendiamo cura di ogni paziente senza distinzioni di sesso, religione, età, razza,credo politico.

VALORI FONDANTI
Ascolto dei pazienti da curare con rispetto e dignità, fornendo informazioni chiare ed comprensibili.

CENTRO DI UROLOGIA E CHIRURGIA MODERNA DI TAMALE

E’ punto di riferimento per un bacino d’utenza di oltre 6 milioni di persone che non hanno alternative terapeutiche praticabili, sparse in una amplissima zona che comprende Togo, Burkina Faso, Costa d’Avorio oltre tutto in nord del Ghana. Zone distanti anche più di 250 dal Centro, senza trasporti pubblici ne strade asfaltate.
Al fine di ovviare almeno in parte alla difficoltà di molti di raggiungere il Centro, abbiamo realizzato un servizio di visite sul territorio che si vale di due camion attrezzati con apparecchi per radiologia ed ecografia, un piccolo laboratorio analisi, due salette per visite e medicazioni. Effettuiamo visite ( con particolare attenzione alla gravidanza ed ai bambini), vaccinazioni, lezioni di igiene personale, igiene del cibo e dell’ambiente. Selezioniamo i pazienti da trattare presso il Centro. Questi servizi sono resi gratuitamente alla popolazione in quanto sovvenzionati dal Sistema Sanitario Ghanes(HGS). Affittiamo un’automobile ( in futuro vorremmo acqiustarne una) utile al trasporto di pazienti in urgenza oltre che dei volontari. Tutte le attività sono svolte da volontari, studenti e laureati dell’ Università di Tamale coordinati dal Dr Akis Afoko, Presidente di Le Mete NGO Ghana.

L’Ospedale Didattico di Tamale rende diponibile una sala operatoria per 5 ore alla setimana rendendo un servizio a dir poco minimale.
Nel 2018 il nostro Centro ha realizzato con successo più interventi chirurgici di quanti non siano stati quelli portati a termine da tutti i reparti dell’ Ospedale didattico di Tamale!
Obiettivi
Intendiamo ampiare l’assistenza offerta oltre a quella chirurgica e sul territorio anche con un servizio di assistenza perinatale e un ambulatorio di medicina generale. Siamo stati in grado di operare i pazienti in tempi molto contenuti: con le nuove attrezzature ed il personale in forza, intendiamo ridurre i tempi d’attesa ai soli necessari per la preparazione dei pazienti.
Sulla base degli accordi siglati con l’Ospedale Didattico e l’Università degli Studi per lo Sviluppo, contiuneremo l’opera di formazione dei medici e degli infermieri laureandi, neolaureati e specializzandi al fine di usare al meglio i mezzi di cui disponiamo formando specialisti locali.

ATTIVITA’ NEL 2018

L’attivita’ sul territorio gia’ illustrata si è realizzata in 14 missioni sviluppatesi da 2 a 6 giorni ciasc.una
Particolare importanza abbiamo dato al devastante effetto del cancro in nell’infanzia che purtroppo non è coperto dall’ Assicurazione del Sistema Sanitario Ghanese. Questo si traduce molto spesso in ritardi o mancanze di diagnosi e trattamenti. Durante le visite effettuate sul territorio, con gli apparecchi ad ultrasuoni di cui disponiamo, nel 2017 abbiamo diagnosticato e trattato precocemente 3 bambini con Tumore di Wilms, nel 2018 altri 2. Tutti a nostro carico.

Il Centro è attivo da lunedì a sabato con orario continuato per i servizi destinati ai pazienti esterni e senza interruzioni per ricoverati.
Tre chirurghi dell’Ospedale Didattico (TTH): Dr Akis Afoko, responsabile del Centro, Dr Alexander Seroukhov ( specialista in urologia da Mosca, Russia), Dr Manuel Carlos ( chirurgo addominale dall’ Havana, Cuba); due assistenti anestesisti sotto la supervisione di un anestesista specialista; otto infermiere dell’Ospedale Didattico hanno formato la squadra sanitaria in attività presso il Centro. Lavorano presso il Centro: un assistente amministrativo e due ausiliari, tre addetti alla sicurezza, due addette alle pulizie. La sig.ra Mariia Andreeva, moglie del Dr Seroukhov, è la supervisore dei servizi del Centro oltre che coordinatrice dei volontari e assistente di sala operatoria.
Abbiamo ottenuto i riconoscimenti e le autorizzazioni necessari al riconoscimento di struttura sanitaria di primo livello ( v. appendice 5, appendice 3 e 4).
Abbiamo acquistato un secondo sistema video endoscopico per chirurgia urologica e un litotrissore ultrasonico.
Abbiamo iniziato la costruzione del nuovo reparto di degenza, piantato 100 alberi e 500 piantine.
Abbiamo raccolto fondi e donazioni sia localmente che in Italia.
I problemi più pesanti sono: l’alto costo dei farmaci antitumorali pediatrici; la mancanza di continuità nella fornitura di acqua ed elettricità ( compriamo acqua da autobotti e produciamo elettricità con il generatore ma i costi sono esorbitanti); la “povertà” del nostro laboratorio di analisi, la mancanza di un apparecchiatura radiologica adeguata.

COSA FARE NEL 2019

Raccogliere fondi per la costruzione del nuovo reparto.
Espandere l’ attività sul territorio.
Sollecitare maggiormente possibili donatori locali.
Identificare giovani brillanti ma bisognosi da sponsorizzare.
Costruire un pozzo.
Realizzare un’unità per la dialisi.
Acquistare laparoscopio e fluoroscopio.

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